Ennesima provocazione nella città di Como
Alcune
frange di estrema destra hanno organizzato, per il 26 aprile alle
20.00, una manifestazione in ricordo di Sergio Ramelli, che toccherà
le strade del centro di Como. Riteniamo tale sfilata una provocazione
indecente, soprattutto perché cade il giorno dopo il sessantottesimo
anniversario della Liberazione, ponendosi inoltre in palese
conflitto con i principi espressi nella nostra Costituzione
sull’apologia di fascismo.
Dato
che già nelle precedenti giornate esempi di inutilità umana hanno
imbrattato i manifesti ufficiali del 25 aprile con richiami
all’evento, riteniamo urgente rivolgere un appello alle istituzioni
democratiche della città di Como, rifacendoci anche al condivisibile
discorso fatto dal sindaco Mario Lucini durante le celebrazioni al
Monumento alla Resistenza Europea. Ci sembra inoltre necessario
esprimere il nostro dissenso e la nostra più ferma condanna per
quanto avverrà oggi nella città. Al di là del doveroso rispetto
per una giovane vita prematuramente stroncata, chiediamo che siano
chiariti i motivi dell’autorizzazione concessa a questi nostalgici
di ventenni tristemente noti e fortunatamente ormai trascorsi, e che
si prendano immediati provvedimenti nei confronti di chi ha
consentito questo spiacevole evento.
Partito
della Rifondazione Comunista Federazione di Como
Partito dei Comunisti Italiani Federazione di Como
Partito dei Comunisti Italiani Federazione di Como
Per
eventuali chiarimenti, mettiamo di seguito i riferimenti:
rifondazione.como@gmail.com
Fabrizio Baggi (responsabile comunicazione Prc)
Andrea Cazzato (responsabile comunicazione Pdci)
Fabrizio Baggi (responsabile comunicazione Prc)
Andrea Cazzato (responsabile comunicazione Pdci)
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