COMUNICATO STAMPA


RADUNO NEONAZISTA: “No a raduni che inneggiano all’odio razziale e all’eversione di estrema destra.
Ieri incontro con il Prefetto di Como”

(Como, 23 luglio 2013) - I rappresentanti di ANPI, Istituto di Storia Contemporanea P.A. Perretta, Partito Democratico, PdCI, PRC, in rappresentanza dei sottoscrittori del documento antifascista diffuso il 23 luglio scorso hanno incontrato ieri mattina il Prefetto di Como Dr. Michele Tortora per esprimere tutta la preoccupazione per l'aumento delle attività di organizzazioni neofasciste e neonaziste sul territorio comasco; in particolare l'incontro si è concentrato sull'annunciato raduno promosso dal gruppo “Militia” di Como, che si dovrebbe tenere il prossimo 27 luglio, in località ancora non precisata tra Erba e Canzo, e al quale è prevista la partecipazione di membri di gruppi neofascisti locali e nazionali.
Nell’incontro è stato ribadito l'appello al Prefetto perché venga garantita la massima attenzione e si agisca per contrastare non soltanto eventuali reati commessi ma, prima ancora, il ripetersi di atteggiamenti provocatori che inneggiano all'odio razziale e che offendono i valori costituzionali e democratici.

Il Prefetto, che ha manifestato sensibilità sul tema con la rapida organizzazione dell’incontro con associazioni e partiti antifascisti, ha assicurato la massima vigilanza delle istituzioni.
Sull'argomento i deputati democratici Chiara Braga e Mauro Guerra hanno presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell'Interno: "se la notizia del raduno previsto per il 27 luglio prossimo venisse confermata", affermano i deputati democratici comaschi, "sarebbe il terzo incontro di simpatizzanti e militanti della destra più radicale a tenersi in Lombardia in circa due mesi, dopo quelli avvenuti a giugno a Milano e ad aprile a Malnate. Un segnale preoccupante; il rischio è che episodi ripetuti di questo genere, oltre ad esaltare e propagandare un’ideologia eversiva di estrema destra, mettano a repentaglio l’ordine pubblico e la convivenza civile e pacifica sui nostri territori che vantano una lunga storia di antifascismo e democrazia".