Rifondazione Comunista: la cittadinanza onoraria a Puecher è solo una
mossa elettorale di Cattaneo
La Federazione provinciale di Como del Partito della Rifondazione Comunista
in un suo comunicato riprende la nota dell' ANPI provinciale che denuncia con
fermezza la strumentale decisione del Sindaco di Ponte Lambro di conferire, a
due mesi dalle elezioni amministrative, la cittadinanza onoraria al martire
partigiano Medaglia d'Oro al Valor Militare Giancarlo Puecher.Il sindaco e la sua Giunta, continua il
comunicato del PRC, in passato si sono segnalati anche per le rievocazioni a
sproposito: due figure dell'antifascismo locale come Roberto Lepetit e lo
stesso Puecher, da qualche anno vengono ricordate da questa amministrazione
solo in occasione del 4 novembre , oggi festa delle forze armate e dell' unità
nazionale, istituita dopo l'annessione di Trento eTrieste nel 1918 e celebrata
con enfasi durante tutto il ventennio fascista , lo stesso regime che fucilò
Puecher e deportò e uccise Lepetit.Mettere insieme i caduti di tutte le
guerre e di tutte le bandiere, solo perchè morti, non è un bel servizio per la
ricostruzione storica, non favorisce il chiaro confronto democratico fra
posizioni politiche nè la formazione delle coscienze civili, specie nelle
giovani generazioni.Il sindaco Cattaneo che, per formazione
e storia politica è notoriamente lontano dai valori della Resistenza
antifascista, conclude la nota di Rifondazione, non ha neppure la
sensibilità per capire che la cittadinanza onoraria a Puecher conferita con
queste modalità e in queste circostanze verrà immediatamente riconosciuta da
tutti per quello che è: uno squallido tentativo di recuperare qualche manciata
di voti.
La Segreteria provinciale del P.R.C.
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