Nel fine settimana tra il 17 ed il 18 maggio, una nostra delegazione ha preso parte alla visita al campo di concentramento di Mauthausen, in occasione del settantesimo anniversario dalla deportazione delle lavoratrici e dei lavoratori comaschi che guidarono gli  scioperi del 1944.
La visita era organizzata dalle rete di associazioni antifasciste comasche.
L'esperienza è stata decisamente forte e, nostro malgrado, indimenticabile.
Pensare che, a poca distanza dal centro di una splendida cittadina affacciata sul Danubio come Linz, si consumasse l'inferno nella quasi totale indifferenza degli abitanti è stato terribile.
La memoria di tale follia omicida deve rimanere viva nelle generazioni presenti e future: un compagno partigiano comasco, in ogni suo intervento, ci ricorda che la Democrazia e la Libertà non sono eterne ma vanno difese ogni giorno con la memoria vigile affinché certi orrori non abbiano a ripetersi MAI PIÙ.