Il ministro Alfano si è permesso di apostrofare le cittadine ed i cittadini immigrati con un becero termine tipicamente razzista :" Vu Cumprà".
Un uomo che in teoria dovrebbe rappresentare lo Stato si fa intervistare ed esce con terminologie xenofobe degne del vichingo Umberto Bossi dei tempi d'oro durante un comizio in val Cavargna (territorio famoso per essere incline a derive xenofobe e di stampo razzista).
Ed il presidente del consiglio Matteo Renzi (suo alleato) che fa?
Assolutamente nulla, non c’è stato uno straccio di richiamo, una presa di posizione da parte di questo PD che ormai è un tutt’uno con la destra liberista.
No di certo, perchè al presidente Renzi non interessa che gli uomini del governo mantengano un atteggiamento ed una terminologia consona al ruolo che ricoprono, no a lui interessa distruggere la Costituzione, i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori alzare l'età pensionabile e far pagare la tassa sull'abitare anche agli inquilini.

Non ci sono parole per descrivere un tale scempio della Democrazia