Il 25 gennaio del 2015 è una data che resterà nella storia. Il processo è realmente iniziato, la vera alternativa alle politiche liberiste di austerità che hanno massacrato lo Stato Sociale di tutta l'Europa hanno le ore contate.


Ora si cambia, "Cambia la Grecia cambia l'Europa" dice lo slogan ed è proprio il compito che ci aspetta.
La gloriosa vittoria di Syriza in Grecia è la prova lampante che la strada dell'unificazione dal basso della Sinistra di alternativa, antiliberista ed anticapitalista è quella giusta per rappresentare tutta quella parte di popolazione che paga ingiustamente i morsi di una crisi di cui non è responsabile.

Il totale fallimento della soluzione "lacrime e sangue" che fino ad oggi ci hanno spacciato come la medicina miracolosa è ormai più che evidente, il Popolo greco ha scelto l'Europa Sociale, ha scelto di ricominciare ad essere riconosciuto come "popolo sovrano",  "chi ha di più paghi di più", "no ai trattati sanguisuga", e "giù le mani dei beni comuni".

Tra pochi mesi si voterà anche in Spagna, e Podemos ha i requisiti per ripetere lo straordinario successo.

Adesso tocca a noi, in Italia il processo di unificazione è ufficialmente partito con l'Assemblea nazionale della Lista Altra Europa del 17/18 gennaio a Bologna, forti dell'esempio greco (uniti si vince) il nostro compito sarà sempre più quello di arrivare alla costituzione effettiva del Soggetto Unitario della Sinistra Antiliberista ed Anticapitalista, puntando ad includere il più possibile tutte e tutti coloro che vogliono realmente cambiare il Paese.

Ci siamo, il momento è arrivato, CAMBIA LA GRECIA CAMBIA L'EUROPA.