O.d.G. Tavecchio Baggi - approvato ad unanimità da C.P.F. del 6 febbraio 2015

La straordinaria vittoria di Syriza in Grecia è l'ennesima dimostrazione di quanto creare un soggetto unico della Sinistra antiliberista ed anticapitalista sia la sola vera strada per ridare rappresentanza politica a tutte e tutti coloro che sempre di più pagano una crisi che non hanno creato ed una "cura" antisociale quale l'austerità, i tagli di diritti e servizi le privatizzazioni ed il gioco al ribasso in generale.
La Grecia, Tsipras, Syriza stanno dimostrando a tutto il nostro continente che una strada alternativa alle politiche di restrizioni cosiddette lacrime e sangue dettate dall'Europa dei trattati c'è e funziona perfettamente.
I primi passi del governo greco non appena insediato si sono mossi verso le persone, verso il bene del paese, contro l'austerità che ha selvaggiamente assassinato lo stato sociale negli ultimi anni.
Il blocco della privatizzazione del porto, il ripristino della contrattazione collettiva ed il reintegro dei dipendenti pubblici ingiustamente licenziati, l'annullamento dei tagli alle pensioni ed al salario minimo, l'aumento del salario, il blocco della cooperazione militare con Israele e la riapertura della TV di Stato sono soltanto alcune delle prime azioni che questo straordinario governo si appresta a portare a termine.
Durante la campagna elettorale delle scorse elezioni europee lo slogan dell'Altra Europa è stato Prima le Persone il neo insediato governo di Syriza sta dimostrando cosa significa.
Ai governi italiani, che da Monti ad oggi ci hanno fatto credere che ci tagliavano i diritti ed i servizi pubblici perchè quella era l'unica strada per non "finire come la Grecia" oggi dobbiamo dire a chiare lettere che la Grecia di Syriza ci indica la strada per uscire a sinistra dalla crisi.
Il Popolo greco ci sta dando una grandissima lezione di cui dobbiamo fare tesoro. La strada è aperta il conflitto anche, quindi se non ora quando ?

Raccogliamo questa grande ed unica opportunità, facciamo come la Grecia, uniamo la Sinistra di Alternativa e rivendichiamo il nostro diritto a vivere fuori dall'austerità che ci affama.