Como 15 settembre 2015

Comunicato Stampa

Apprendiamo con sdegno ed estrema indignazione e rabbia che ancora una volta Como è balzata agli onori della cronaca per un fatto di becero razzismo.

In città come riportato dal sito ecoinformazioni "nel Mercato comunale, uno spazio pubblico tra l’altro recentemente messo a nuovo con un cospicuo investimento della collettività, cittadini e cittadine, comaschi e non, debbono subire la vergogna della vista di un foglio verde e orribile nel quale con evidenti connotazioni razziste si esprime il desiderio che il Mercato sia «libero da abusivi, zingari, falsi mendicanti.”

Ancora una volta, dopo le concessioni di spazi pubblici ai nazifascisti di Forza Nuova per il loro raduno concesse dal sindaco di Cantù, la provincia comasca, ed in questo caso la città di Como, vengono invase da un messaggio razzista, che va a tutta forza nella direzione dell’intolleranza e dell’odio razziale.

Un manifesto è stato addirittura affisso (sempre da quanto appendiamo da ecoinformazioni ) su una porta di proprietà comunale.

Quel che è peggio è che i manifesti in questione portano la firma di Anva e di Confesercenti, due  tra le più grandi organizzazioni di commercianti italiani.

Ci chiediamo come due associazioni istituzionalmente riconosciute possano arrivare ad un simile gesto, che condanniamo senza indugio e che reputiamo gravissimo.

Auspichiamo che chi di dovere faccia in modo, tempestivamente, di rimuovere i vergognosi manifesti perseguendo i responsabili.

In un momento di tale crisi economica l’incitamento all’odio tra popoli, il populismo ed il becero razzismo che tenta di parlare alla pancia di chi è in difficoltà sono di fato atti gravissimi che possono portare a situazioni drammatiche. Ricordiamo a lor signori che i veri responsabili della crisi non sono certo le persone che attraverso mille espedienti cercano di sbarcare il lunario, ma al contrario sono i grandi gruppi finanziari ed i grandi evasori fiscali.

Il Partito della Rifondazione Comunista di Como invita tutte le cittadine e tutti i cittadini democratici all’ indignazione ed alla mobilitazione collettiva contro questo grave atto, offensivo nei confronti della nostra splendida città.

P.R.C. Circolo territoriale “Città di Como”

P.R.C. Federazione Provinciale di Como