I compagni e le compagne della Federazione Provinciale di Como del Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea ricordano il valoroso comandante partigiano Tino Casali che oggi ci ha lasciato all'età di 95 anni. L'8 settembre 1943 Tino Casali con il nome di Colombani August è partigiano nella Francia meridionale. Rientrato in Italia nei primi mesi del 1944, aderisce al Pci e viene trasferito da Milano nelle formazioni Garibaldi dell'Oltrepò Pavese. Prima comandante del Battaglione "Cosenz", poi commissario della Brigata "Casotti", 'Tino' alla vigilia dell'insurrezione è commissario di guerra della Divisione d'assalto "Antonio Gramsci". Questa formazione di montagna, equipaggiata e armata con mezzi pesanti, superati il Po e il Ticino e liberate Voghera e Pavia, entra per prima a Milano il 27 aprile 1945. Nel maggio del 1945 Tino Casali rappresenta le formazioni dell'Oltrepò nella costituenda Associazioni Partigiani d'Italia nell'Italia settentrionale. Viene eletto consigliere comunale dal 1955 al 1965. Presiede dal 1976 al 1981, l'ente ospedaliero milanese "Luigi Sacco". Dal 1980 al 1985 ricopre l'incarico di assessore alla Sanità del Comune di Milano e fino al 1990 resta in Consiglio comunale.

Che la terra ti sia lieve compagno Tino, i comunisti comaschi continuano a lottare sotto le bandiere dell'antifascismo e della Resistenza sapendo di averti al nostro fianco.