Nella importante ricorrenza di oggi in cui si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne è indispensabile riaffermare che ancora tanto c'è da fare per abbattere o, quanto meno ridurre, il fenomeno della violenza sulle donne.
Tanti uomini non hanno ancora compreso che dipende proprio da loro il tutto. Dal loro comportamento, dalla loro "forma mentis" da secoli ancorata ad una concezione della società patriarcale e sessista.
Ancora oggi una donna su tre subisce violenza (fisica o psicologica non fa differenza)  e la cosa ancora più grave è che i centri di assistenza sono letteralmente senza fondi! Questa è la sensibilità di chi ci governa per un tema così delicato.
Facciamo nostro l'appello lanciato oggi dal Presidente della Repubblica che ha affermato che la scuola deve essere in prima fila per combattere questo fenomeno. Sin da piccoli, infatti, è necessario costruire una cultura del rispetto verso l'altro sesso lontana da pregiudizi millenari e da una concezione patriarcale che in Italia fatica molto a scomparire.