A ridosso del 25 aprile commemorato in questi giorni in tutta Italia un privato cittadino ha voluto fare su “La Provincia di Como” del 28 aprile un annuncio mortuario inneggiante al duce, il feroce dittatore Benito Mussolini, giustiziato su sentenza del CLN.
Questo necrologio è una gravissima provocazione i cui effetti negativi ricadono su chi la ha ideata e realizzata.
Una grave offesa è stata recata alla Resistenza italiana che nelle montagne fu segnata da episodi di sangue, di eroismo, di ricerca della Liberazione per il trionfo della Libertà e della Pace.
Come Federazione Provinciale di Como del Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea siamo profondamente indignati da questo episodio.
Non si capisce come si possa calpestare la storia e dare la possibilità ad un qualsiasi privato che nel 2016 inneggia ad un dittatore del secolo scorso di pubblicare commenti nostalgici sul buio ventennio fascista.
Trattasi di offesa verso la nostra stessa Costituzione Repubblicana che, forse è il caso di ricordarlo a tutte e tutti, è ANTIFASCISTA e nata dal sangue versato dai Partigiani.
Proponiamo a nostre spese un corso di formazione sull’Antifascismo e sul ventennio fascista in cui sin d’ora è invitato anche il Direttore de “La Provincia" di Como.
Contemporaneamente ci ribelleremo sempre e con ogni mezzo legale ai tentativi nostalgici di “riabilitazione” di una dittatura e alla ricostituzione di nuovi e vecchi fascismi.


La Segreteria Provinciale _ Prc/SE Como

Como, 29 Aprile 2016

Il necrologio fascista