Lovere (BG), cariche della polizia sul presidio antifascista. Patta (Prc/SE Lombardia): «Piena solidarietà al compagno Francesco Macario e all’ antifascista manganellati»
A nome della segreteria regionale e di tutto il Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea della Lombardia esprimo piena solidarietà e vicinanza al compagno Francesco Macario, segretario della federazione provinciale di Bergamo e all’altro antifascista manganellati dalla polizia solo perchè protestavano contro un raduno fascista a oggi Lovere.
Anche dopo la sentenza della cassazione che ha ribadito la natura di reati di tutta la paccottiglia di gesti simboli e slogan che accompagnano i raduni fascisti, sempre più frequenti in Lombardia, le prefetture, le questure e quindi il ministero dell’interno continuano a permettere che si svolgano impunemente.
Ciò è tanto più preoccupante in quanto la Lombardia di Salvini e Maroni, grazie anche alle connivenze e all’ospitalità che i fascisti trovano nelle liste elettorali delle destre,  sta diventando uno dei laboratori del rilancio dei gruppi neo nazifascisti.
Rivolgiamo un accorato appello a tutte le democratiche e i democratici, le antifasciste e gli antifascisti lombarde/i a mobilitarsi contro i rigurgiti dei fascisti nostrani che continuano a infangare luoghi e città, spesso simboli della Resistenza Partigiana  per rendere omaggio e rivalutare criminali nazifascisti.
Alle autorità competenti chiediamo con forza, ancora una volta, di fare finalmente il loro dovere facendo rispettare le leggi della Repubblica Democratica nata dalla Resistenza Antifascista e la Costituzione italiana.
Milano, 28 maggio 2016