COMUNICATO: LOCATELLI, PATTA, ARMANNI (PRC-SE): «LO STATO DIFENDA LA COSTITUZIONE NON I FASCISTI»
Ieri a Bergamo c’è stata una dimostrazione corale di antifascismo e di solidarietà ai compagni presi a manganellate dalla polizia. Tutte le forze antifasciste bergamasche si sono ritrovate, all’indomani dei gravi fatti di Lovere, per protestare contro la parata neofascista nei pressi del sacrario dedicato ai partigiani trucidati dai fascisti, i Tredici Martiri di Lovere, e ai fratelli Pellegrini.
Com’è stato possibile autorizzare una manifestazione del genere? Com’è stato possibile che l’esito di quella brutta giornata siano state le manganellate dispensate agli antifascisti – tra cui il segretario provinciale di Rifondazione, un anziano, un giovane iscritto anch’esso al Prc  – che protestavano pacificamente? Quanto è accaduto è intollerabile così come intollerabili sono i tentativi di depistare sulle responsabilità.
Nell’incontro che abbiamo tenuto col Prefetto, unitamente alle altre forze democratiche e antifasciste, abbiamo avuto modo di manifestare la nostra indignazione per quanto accaduto. La richiesta è che episodi incresciosi di questo genere non abbiano più a ripetersi. Ci aspettiamo e vogliamo risposte chiare e inequivocabili.
Ringraziamo quanti sono stati presenti alla manifestazione che c’è stata ieri. Tra gli altri erano presenti Anpi, Comitato Bergamasco Antifascista, Isrec, Comitato per la difesa della Costituzione, Arci, Cgil, Cub, Usb, SGB, Unione Inquilini, Sel, Centro sociale Pacì Paciana, Rete antifascista Aldo Dice 26×1, rappresentanti istituzionali vari e tanti altri ancora, oltre naturalmente a Rifondazione Comunista. Ora e sempre Resistenza!
Ezio Locatellisegreteria nazionale Prc-Se
Nello Pattasegretario regionale Prc-Se
Vittorio Armanni, segreteria provinciale Prc.Se
Bergamo, 1 giugno 2016