Domenica 5 giugno, anche Tavernerio (CO) si presenterà alle urne per la tonata elettorale amministrativa.
Un piccolo Comune dove un gruppo di cittadine e cittadini ha unito ideali e competenze, lavorato sodo da 9 mesi a questa parte, incontrandosi con regolarità, confrontandosi ed ha così cerato dal basso una lista partecipata, che si pone l’obiettivo di amministrare il Paese secondo i principi ispirati al valore e al senso della partecipazione, ai valori dell’uguaglianzae della solidarietà, ai valori della legalità e della giustizia ed in generale al valore della pace, al rispetto della Costituzione e dell’Antifascismo, al rispetto dei diritti umani, per la realizzazione di una società aperta, inclusiva, plurale,democratica e più sicura.
Una lista civica, connotata a Sinistra, indipendente, unitaria, allargata e plurale, alternativa e contrapposta alle destre ed a ciò che rimane del cosiddetto “centro sinistra”, la cui Candidata Sindaca Anna Antonacci emerge da un confronto collettivo ed è la massima espressione unitaria delle varie anime presenti del gruppo.
Il (programma elettorale) di «Tavernerio in Comune» è diretto, di facile comprensione e carico di contenuti importantissimi per tutto ciò che è nelle competenze di un’amministrazione comunale.
Una volta si diceva “pensare globale e agire locale”  Tavernerio in Comune è la dimostrazione che anche in un piccolo Comune si può e si deve porsi l’obbiettivo di amministrare in modo diverso, in maniera sociale, partecipata, inclusiva nel rispetto dei valori fondanti della nostra splendida Costituzione nata dalla Resistenza, della legalità, dei diritti delle cittadine e dei cittadini ad accedere ai servizi, ed al coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte dell’Amministrazione stessa.
Anche a Tavernerio, come a Roma, a Milano,Napoli e Torino la vera alternativa c’è e si chiama :
“Tavernerio in Comune”