Ricorrere oggi il 32o)_anniversario della morte del compagno Enrico Berlinguer grande segretario del PCI e indomito combattente per la democrazia. I comunisti comaschi intendono ricordare a tutti il contributo fondamentale dato da Berlinguer alla costruzione della democrazia nel nostro paese, la sua battaglia strettamente connessa alla difesa della lotte dei lavoratori e dei diritti civili.

Ma no possiamo sottacere il contributo fondamentale dato dai comunisti alla compilazione della Carta Costituzionale nel1948, che oggi si vuole stravolgere in nome di una semplificazione ammantata da un'illusorio risparmio economico, come se la democrazia fosse una questione di soldi, e non di libertà.

Gli eredi di quello che era il più grande partito comunista dell'occidente si ergono a paladini della democrazia semplificata alleandosi con il potere economico rappresentato da confindustria, il più grande alleato del governo Renzi e il principale sostenitore dello stravolgimento costituzionale. 

Questa la triste realtà! Purtroppo per sostenere questa tesi il PD ha per anni demolito l'eredità storica politica e morale del PCI. Ed ora senza scrupoli utilizza la figura di Enrico Berlinguer e di altri dirigenti comunisti, infangandola su manifesti in cui la sua immagine diventa veicolo di propaganda per lo stravolgimento della carta costituzionale e soprattutto per sostenere una legge elettorale l'italicum che  è peggiore della legge truffa del 1953 e della legge elettorale fascista del 24. 

Noi non possiamo rimanere in silenzio infatti la battaglia che stiamo conducendo con altre forze democratriche per la difesa della costituzione e della democratica italiana è l'impegno irrununciabile di questi giorni e di queste ore.

Invitiamo tutte le persone che hanno a cuore la democrazia ad andare a firmare ai banchetti e nei comuni le proposte che impediscono lo scempio della costituzione. 

Ricordiamo Berlinguer non solo con un pensiero ma compiendo un'azione concreta di rivolta politica e morale contro chi vuole calpestare la costituzione.

Manuel Guzzon


Presidente PRC comasco