Ancora una volta veniamo travolti da notizie come quella in merito ai fatti di “Gorini”“Goro” in provincia diFerrara, in occasione dell’arrivo di  circa una quindicina di donne cosiddette “profughe” ed i loro figli la cittadinanza ( o presunta tale:  la Lega Nord ad esempio lo aveva annunciato mesi fa rivendicando anticipatamente il fatto: ”Contro i profughi alzeremo le barricate” recitava uno dei loro spot populisti.)   ha fatto picchetti e barricate fino a far si che la decisione della Prefetturaquindi del rappresentante locale del Ministero dell’Interno e di conseguenza dello dello Stato, sia andata nella direzione di destinare le donne migranti ed i lori figli ad un’altra area, ovvero di decidere, nel nome el mantenimento del’ordine pubblico, di scendere al ricatto di un gruppo di razzisti che stavano commettendo un’azione irripetibile.
Una realtà di questo tipo, in un Paese che ha la voglia di definirsi democratico, non può ed assolutamente non deve verificarsi.
Un tale sfoggio di populismo, razzismo, odio non si ricordava da tempo, ed il fatto estremamente grave da non sottovalutare è che il tutto sia accaduto in un territorio risaputamente accogliente ed aperto come quello “Emiliano – Romagnolo.”
La inascoltabile propaganda che la “Lega Nord” guidata da Matteo Salvini ed appoggiata da tutta la destra becera ed eversiva tutta incentrata in una direzione tale da far trasparire palesemente quanti dichiarato da Paolo Ferrero – Segretario Nazionale diRifondazione Comunista – in un post scritto su “facebook” : «Le politiche neoliberiste che la Lega Nord ha condiviso in tutti questi anni producono miseria e paure che adesso gli stessi leghisti cavalcano, propagandando la guerra tra i poveri. Tipica continuazione dello squadrismo che quasi un secolo fa insanguinò la Romagna: roboanti parole rivoluzionarie per fare al meglio gli interessi dei potenti, mettendo i poveri gli uni contro gli altri».
Ancora una volta ci troviamo davanti a fatti estremamente gravi che dimostrano la pericolosità dell’agibilità politica di certi gruppi ed individui.
Massima solidarietà a tutt@ l@ migranti che ogni giorno devono scontrarsi contro realtà inaccettabili come questa.