COMUNICATO STAMPA
Como striscione fascista affisso nella notte sull'ingresso della CGIL. Pierluigi Tavecchio (Prc Como) e Fabrizio Baggi (Prc Lombardia): «Ennesimo atto intimidatorio da parte di gruppi neofascisti ai danni delle compagne e dei compagni della Cgil alle/i quali va tutta la nostra solidarietà. Gravissimo il senso di impunità nel quale agiscono questi individui. Auspichiamo che finalmente si applichino le leggi vigenti ed il conseguente ed immediato scioglimento di tutte le realtà neofasciste e neonaziste». Dichiarazione di Fabrizio Baggi e Pierluigi Tavecchio in merito all'intimidazione di stampo fascista ai danni della CGIL di Como «Questa notte, ancora una volta, i neofascisti di Forza Nuova si sono resi “protagonisti” di un'intimidazione di stampo fascista ai danni della CGIL Camera del Lavoro di Comohanno dichiarato Pierluigi Tavecchio e Fabrizio Baggi rispettivamente delle Segreterie Provinciale e Regionale del Prc da anni – continuano Baggi e Tavecchio denunciamo l'incremento di fenomeni intimidatori quasi sempre, come in questo caso, addirittura rivendicati e compiuti con la naturalezza di chi ormai si sente impunito e legittimato.
Esprimiamo la nostra massima solidarietà personale e di tutto il Partito al Segretario Generale Giacomo Licata ed a tutte le compagne e tutti i compagni della Cgil Como che ogni giorno lottano per rappresentare la democrazia nei luoghi di lavoro, i diritti dei lavoratori e valori come l'uguaglianza, l'accoglienza l'antifascismo e l'antirazzismo, fatto che con evidenza non piace a chi ha una visione autoritaria ed antidemocratica come i fascisti che questa notte hanno affisso il delirante striscione.
Concludendo Tavecchio e Baggi dichiarano Auspichiamo che i colpevoli vengano perseguiti e che finalmente si applichino le leggi in materia di reato di apologia di fascismo con un conseguente ed immediato scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste».
Como, 23 maggio 2018