COMUNICATO STAMPA:

Cristiano Negrini (responsabile area lavoratori frontalieri della Segreteria provinciale del Prc/SE Como) in merito all'esternazione di Omar Wicht, consigliere comunale della "Lega dei Ticinesi" a Lugano dichiara quanto segue:



«Apprendiamo dal quotidiano “La Provincia” che Omar Wicht, consigliere comunale della Lega dei Ticinesi a Lugano, ha prodotto un post su Facebook in cui attacca in maniera pesantissima i lavoratori frontalieri, considerati l’unico vero problema per il Canton Ticino. Nei commenti seguenti continua il personale show del consigliere, in cui aggiunge un insulto e arriva addirittura ad ipotizzare la costruzione di due muri a Varese e a Como volendo forse emulare Donald Trump.

Come Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea condanniamo con fermezza le deliranti dichiarazioni di Wicht, intrise di odio e razzismo che sembrano purtroppo albergare a tutte le latitudini; la campagna elettorale per le elezioni in Ticino non deve in alcun modo scadere in queste provocazioni, che rischiano solamente di aumentare le tensioni. L’apporto dei lavoratori frontalieri all’economia ticinese è fondamentale, come ricordato anche da Mirko D’Urso del PS; il candidato del PS al Gran Consiglio, infatti, rispondendo a Wicht, afferma che senza i frontalieri il Ticino sarebbe morto.

Rammentiamo inoltre ad Omar Wicht, che “stranamente” ha tra i “mi piace” su Facebook anche la pagina di Matteo Salvini, che, se la sua folle idea del muro si realizzasse, non potrebbe più recarsi in Italia a fare la spesa; solo pochi mesi fa, infatti, sempre a “La Provincia” aveva confessato di venire regolarmente nel nostro Paese a fare compere.
Ci auguriamo che le altre formazioni politiche ticinesi prendano nettamente le distanze dalle parole di Wicht; un rapporto di reciproco rispetto e collaborazione tra il popolo italiano e quello svizzero, come dimostrato nel corso degli anni, può migliorare in maniera sensibile l’economia e le condizioni di vita di entrambi i Paesi».


Como, 28/03/2019