Il Prc
della Lombardia invita alla partecipazione al Convegno internazionale che si
terrà il 7 febbraio 2015 alla sala Alessi di P.zo Marino “Nutrire il Pianeta o
nutrire le Multinazionali?” e aderisce al manifesto che lo promuove
sottoscritto da esponenti del Comitato Beni Comuni e altre personalità della
cultura, della sinistra e della società milanese.
L'incontro
porrà in risalto le contraddizioni che Expo' 2015 contiene al proprio interno
sul tema che lo caratterizza “Nutrire il Pianeta – Energia per la vita” e di
cui finora ben poco si discusso, avendo concentrato sforzi e attenzioni
esclusivamente sugli aspetti immobiliaristici e sulle inutili infrastrutture
che lo stanno accompagnando.
Dal
punto di vista dei contenuti, Expo si preannuncia concentrato a sostenere le
ragioni e gli interessi dell'agrobusinnes internazionale, il quale, al di là di
affermazioni generiche sulla sostenibilità e di lotta alla fame, in realtà
costituisce la causa delle problematiche legate alla sottoalimentazione nelle
aree del sud mondo e agli sprechi alimentari nel nord.
In
proposito il “Protocollo mondiale sul cibo” su cui si orienterà la tematica
agricola e nutrizionale dell'evento ne costituisce una cartina di tornasole,
laddove neppure si accenna al tema della sovranità alimentare, unica strada per
affrontare l'emergenza dell'accesso al cibo di quasi un miliardo di persone.
Non è un caso che ne sarà affidata la gestione alla Fondazione Barilla e che si
sia già sottoscritto una partnership con Nestlè per la fornitura di 150 milioni
di bottiglie d'acqua nel mondo con il logo di Expo.
Il
Convegno del 7 febbraio si propone invece di muovere da questa necessità,
partendo dalle esperienze dei movimenti di agricoltura contadina mondiale (Via
Campesina), mettendo in evidenza le problematiche che la finanza e la
speculazione producono sui prezzi delle materie prime a scapito
dell'agricoltura contadina e di sussistenza, oltre a mostrare il ruolo delle
multinazionali del settore e a sostenere il diritto all'acqua.
Crediamo
che da questa iniziativa possa muovere un percorso di costruzione di proposte
alternative ai modelli agroalimentari che la faranno da padrone durante il
“grande evento”, anche valorizzando le esperienze locali di sovranità
alimentare in atto e sostenendo i conflitti e le lotte che mettono in
discussione i paradigmi su cui Expo' 2015 si è finora largamente basato e a
cui farà riferimento.
Per
questo il Prc lombardo invita alla partecipazione il 7 febbraio e ai percorsi
comuni che ne scaturiranno.
Vincenzo Vasciaveo responsabile regionale Agricoltura,
Economia solidale, Beni Comuni
Antonello Patta segretario regionale Lombardia
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