In seguito all'accordo stipulato fra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e i "campioni dell'alternanza" (Fiat Chrysler, McDonald's, Eni, Coop e Zara) organizziamo un presidio a Como per opporci al modello di alternanza scuola-lavoro che il governo tenta di imporre sul territorio.

E' già stato annunciato che a partire da quest'anno 160 studenti della provincia cominceranno a svolgere le 200 ore di alternanza obbligatorie previste dalla legge presso gli 8 fastfood di McDonald sparsi nella provincia.

Come studenti non possiamo che opporci ad un simile modello di formazione, gli studenti in alternanza non sono lavoratori, non lavoreremo a titolo gratuito, senza tutele, per aumentare gli utli di multinazionali e super-privati. E' fondamentale che i percorsi di alternanza siano costruiti a partire dalle scuole e dagli studenti, con gli studenti.

L'alternanza scuola-lavoro deve essere un'esperienza formativa fondamentale, pertanto chiediamo che le aziende rispondano a fondamentali requisiti di sicurezza, formazione e legalità.

organizzatori:

Unione Degli Studenti Como
Giovani Comunisti/e Como
Prc/SE- Federazione Provinciale 


aderenti:

Fiom_cgil / Como



(visita l'evento online)