COMUNICATO STAMPA

Como “Daspo urbano” contro i mendicanti - Baggi (Prc/SE Lombardia) e Rognoni (Prc/SE Como): «Siamo indignati. Ancora una volta il Sindaco di Como e la sua Giunta di destra non fanno altro che dichiarare una feroce guerra contro i poveri, il tutto davanti ad un'opposizione inetta ed inesistente».

«Siamo indignati – hanno dichiarato Fabrizio Baggi Stefano Rognoni (Rifondazione Comunista e Potere al Popolo) – rispetto all'ennesima dichiarazione di guerra da parte della Giunta “Landriscina” nei confronti dei poveri.

L'amministrazione comunale della nostra città, dal momento del suo insediamento, non ha fatto altro che penalizzare mediante ordinanze antisociali le persone colpite da povertà e fragilità, si pensi alla rimozione delle panchine in Piazza San Rocco, alla chiusura, in piena estate, dell'unico rubinetto che erogava acqua all'autosilo di Val Mulini quando li ci dormivano 70 persone, fino ad arrivare all'ordinanza “natalizia”contro i mendicanti ed al regolamento della polizia locale varato in questi giorni che penalizza chi “è colpevole” di essere povero. 
Insomma, la nostra città che nel 2016 ha dimostrato a tutto il Paese di saper essere accogliente e solidale si ritrova a balzare agli onori della cronaca per un'applicazione feroce del “Decrecto Minniti” il tutto sotto gli occhi di un'opposizione inetta ed inesistente.

Condanniamo fortemente questa ennesima presa di posizione “forte con i deboli e debole con i forti” - concludono Baggi Rognoni - e rivendichiamo con determinazione che i problemi di questa città sono ben altri (come ad esempio le 47 persone che “grazie” all'esternalizzazione del servizio di refezione scolastica tra pochi mesi perderanno il posto di lavoro delle quali abbiamo parlato nei giorni scorsi) e che chi la amministra dovrebbe iniziare ad occuparsene realmente».

Como, 16 marzo 2017

trasmette ufficio stampa Prc/SE Como - 3319034925